Le telecamere individuano gli autori dei fuochi artificiali non autorizzati a Montrigone

Il sistema di videosorveglianza di Borgosesia ha ripreso gli autori dei fuochi artificiali che, nella notte di lunedì, hanno “squarciato il silenzio notturno di Montrigone, creando apprensione negli abitanti della zona e agitazione negli animali domestici”. E’ lo stesso comune di Borgosesia a spiegare l’accaduto.

“Appena ricevuta la segnalazione del fatto, che peraltro pochi minuti prima aveva avuto un prodromo in centro città – spiega il Sindaco Fabrizio Bonaccio – la nostra Polizia Municipale ha provveduto a visionare le immagini delle telecamere posizionate nell’area, individuando in modo chiaro i responsabili. Tutte le immagini sono state consegnate ai Carabinieri, che hanno proceduto a norma di legge”.

“Nel giro di poche settimane, la rete di telecamere ha permesso di dare un nome a chi agisce in spregio delle regole”. “Recentemente, grazie alle telecamere siamo riusciti ad individuare il responsabile di una carambola automobilistica notturna, che si era conclusa con gravi danni ad un’autovettura parcheggiata sul ciglio della strada – dice ancora Fabrizio Bonaccio – in questo caso abbiamo potuto attribuire la responsabilità di un gesto illegale che, per quanto legato alla buona intenzione di rendere indimenticabili i festeggiamenti per un compleanno, ha creato scompiglio nei residenti. Per poter accendere fuochi artificiali, infatti – ricorda il Sindaco – occorre richiedere ed ottenere l’autorizzazione del Sindaco. In questo caso, non abbiamo avuto nessuna richiesta e non abbiamo rilasciato alcuna autorizzazione, quindi le persone che hanno dato luogo allo “spettacolo pirotecnico” sono state denunciate dai Carabinieri e verranno debitamente sanzionate”.

Ai residenti di Montrigone, così come a tutti i borgosesiani, il Sindaco rivolge parole di rassicurazione: “Ho letto molta apprensione sui social – conclude Fabrizio Bonaccio – ma desidero che tutti i cittadini di Borgosesia sappiano che Borgosesia è una città sicura: le telecamere coprono tutto il territorio e chiunque si renda responsabile di azioni illegali viene puntualmente individuato”.

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2 Commenti

  1. Pensate:
    nostri soldati
    (sotto la indiscutibile,
    bella bandiera dell’ONU)
    son stati attaccati
    senza fare regolare domanda
    e il nostro ministro della difesa
    (al pari del presidente del consiglio)
    dopo un iniziale moto di disgusto
    rinfrancato da un buffetto (di blinken)
    ha chiuso un occhio ..
    c’ha (s’è) messo una pietra sopra.
    Ha perdonato…. Invece, a Borgosesia ..
    …..
    Fuochi di Compleanno
    e
    Intriganti telecamere,
    a Montrigone.
    Il fuochista
    finirà in prigione?

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