Per il secondo anno consecutivo la storica “Processione delle Macchine” non si è potuta svolgere, il Venerdì Santo, a causa della Pandemia. Ma la Chiesa Eusebiana è corsa ai ripari ricorrendo, come già aveva fatto l’anno scorso, al canale YouTube “Sant’Eusebio Channel”, che ha consentito a molti fedeli vercellesi di assistere all’evento (una processione virtuale) che è stato celebrato in San’Andrea, di fronte alle autorità (prefetto, sindaco e presidente della Provincia in testa), ai rappresentanti delle Confraternite e ad un ristretto numero di cittadini.
Si è trattato di una rappresentazione, tra la storia e la cronaca, attraverso bellissime diapositive e filmati, della Processione. Il tutto sotto la guida dell’arcivescovo, monsignor Marco Arnolfo. Sono state lette pagine della Passione, con l’accompagnamento della Cappella Musicale della Cattedrale diretta da monsignor Denis Silano e delle Sorelle della Fraternità della Trasfigurazione. Tra una lettura e l’altra, tra una preghiera e l’altra, la presentazione delle nove “Macchine” con suggestive immagini delle Confraternite che le ospitano. “Confraternite – come ha ricordato l’arcivescovo – che sono da secoli esempio di Fede vissuta, e non semplicemente parlata. Fede che, sul grande esempio di Sant’Eusebio, si manifesta nell’attenzione premurosa verso le persone più fragili e sofferenti”
Al termine, prima di impartire la benedizione, accompagnato dal parroco del Duomo, monsignor Giuseppe Cavallone, l’arcivescovo è andato all’altare laterale della navata sinistra, dove è custodita la nona “Macchina”, il grande Crocifisso, e ha recitato una preghiera speciale che, tra l’altro diceva: “Signore Gesù, liberaci dal Virus che ci attanaglia, ma salvaci soprattutto dalla superficialità, dal sospetto e dall’angoscia che nasce dal vedere lo sgretolarsi dei nostri idoli. Risana i malati, proteggi il personale sanitario, illumina la mente degli scienziati e dei governanti…Suggerisci gesti di solidarietà e, in questa città, all’apparenza morta, facci gustare i valori del silenzio, della pazienza e la bellezza di entrare in contatto cn la nostra interiorità”.
”Sant’Eusebio Channel” trasmetterà in diretta domenica, alle 6 di mattina, dal Duomo, l’altro antichissimo e seguitissimo rito della Pasqua Vercellese: lo “scoprimento” del Cristo, cioè del grande e prezioso Crocifisso dell’Anno Mille custodito nella Cattedrale.
“Signore, risana i malati e proteggi il personale sanitario”
Vorrei tranquillizzare i fedeli che soffrono di altre patologie, diverse dall’unica avente diritto, il covid .. premetto, non so se il Vescovo intendeva far una preghiera generica o meno .. ma io soffro di una patologia (pregressa) che l’Hs non ha tempo di curare in modo completo e appropriato (di questi tempi) e da alcune ore sto già meglio … in ogni caso in cui gli umani dovessero sbagliare ci pensa Dio a mettere le cose a posto! .. è universalmente risaputo, Lui a buona preghiera .. risponde .. ha Giudizio!