Per la seconda volta, in poco meno di sue settimane, il Comune di Vercelli, si è “dimenticato” di onorare Angelo Gilardino, il vercellese più celebrato nel mondo da circa quarant’anni a questa parte, scomparso a 80 anni venerdì 14 gennaio.
Dopo l’inspiegabile presenza ai funerali celebrati lunedì 17 ad Asigliano, ieri c’è stato il mancato ricordo dell’illustre concittadino in apertura dei primo Consiglio comunale dopo la scomparsa. Di solito sono o il presidente del Consiglio o il sindaco a onorare – e questo da sempre – la memoria di una persona illustre che viene a mancare alla città. Stavolta non è successo niente: l’unico erede riconosciuto di Segovia, il compositore eseguito e celebrato in tutto il mondo è stato totalmente ignorato e molti cittadini stanno incominciando a domandarsi il “perché”. Stavolta non può essersi trattato di una semplice (e pure già grave) disattenzione.
“(..) molti cittadini stanno incominciando a domandarsi il “perché”. Stavolta non può essersi trattato di una semplice (e pure già grave) disattenzione(..)”.
Vero!
Trattandosi di un motivo che non conosciamo dobbiamo astenerci dal supporre che sia una ragione .. insostenibile e ripugnante soltanto perché non ce la spieghiamo. Per ora rimaniamo nel dubbio ma col tempo potremmo forse anche noi riuscire ad intendere, come nel caso della “Storia di un uomo che per due volte non rise”. Servirà per il futuro.
https://www.youtube.com/watch?v=vwav3YdsVsE