La droga era nascosta in garage, alla portata della figlia di 8 anni. La polizia ha arrestato un uomo, vercellese di 38 anni, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Nella sua casa hanno trovato coca, hashish e marijuana.
Gli uomini della squadra mobile di Vercelli sono entrati in azione quando hanno visto il pusher uscire dal proprio palazzo. Dopo pochi minuti è arrivata un’auto: lui si è avvicinato e ha consegnato qualcosa all’autista, ricevendo in cambio dei soldi. I poliziotti allora hanno fermato l’auto. L’autista aveva con sé un involucro in plastica contenente circa un grammo di cocaina. È stato così segnalato alla Prefettura e sanzionato per le norme contro la diffusione del Covid19. La stessa sera due marocchini residenti in Lombardia sono usciti dal garage dello spacciatore. Uno di loro, segnalato alla Prefettura, addosso aveva un grammo di cocaina ed uno di marijuana. quantità esigue anche per loro, che però non hanno saputo spiegare la loro presenza a Vercelli e hanno ricevuto la sanzione per aver infranto le norme anticontagio.
Le modalità di confezionamento delle dosi sequestrate erano uguali: lo spacciatore era lo stesso. Così è stata fatta irruzione nel garage del pusher. C’erano lui e la figlia, ma soprattutto circa 15 grammi di cocaina, e tutto il materiale per la preparazione e il confezionamento delle dosi. Sullo stesso tavolo della coca, a portata di mano della bambina, anche una dose di marijuana di circa 3 grammi. La perquisizione è proseguita nell’appartamento dell’uomo.
In bagno, all’interno del sifone del water, c’erano 70 grammi di marijuana; nel tinello sacchetti in plastica con circa 10 grammi di marijuana e la sostanza da taglio per la preparazione delle dosi; sotto al frigorifero un altro involucro contenente circa 10 grammi di hashish. Tutta la droga sequestrata avrebbe fruttato almeno tremila euro. Per il pusher sono stati disposti i domiciliari.
