Nella serata di martedì 25 ottobre, i cuori di milioni di fan della DC Comics sono esplosi dalla gioia: se dal lato Marvel vi è come direttore Kevin Feige, ora dall’altra parte vi sarà James Gunn, regista amato dagli appassionati di fumetti per il suo stile irreverente, comico ma sapiente.
La storia di James Gunn profuma di riscatto: nel settembre del 2012 viene scelto dai Marvel Studios (ricordiamo ora di proprietà della “impeccabile” Disney) per dirigere “I Guardiani della Galassia”, uno dei film più apprezzati dal pubblico per la bellissima ventata di novità che ha portato al genere supereroistico, distribuito poi nell’agosto del 2014. Visto il successo, Gunn viene riconfermato come regista del seguito che vedrà la luce nel 2017, annunciando di essere già sulla stesura della sceneggiatura per il terzo capitolo. Ma il 20 luglio del 2018, Gunn viene licenziato in tronco dagli studi a causa di passati Tweet (si parla di decine di anni prima) che ironizzavano su stupro e AIDS.
Poco dopo, Gunn viene assunto dalla “concorrenza”, la DC, per poter dirigere il sequel/reboot di “Suicide Squad”: nasce, così nel 2021, “The Suicide Squad”, uno dei pochi film davvero apprezzati da critica e pubblico dopo il susseguirsi di un flop dietro l’altro, dirigendo poi una serie spin off chiamata “Peacemaker” e riconfermando la bravura di creare prodotti apprezzati. Dall’altra parte la Marvel/Disney, “gelosa” di aver perso un forte cavallo di battaglia, stipula con il regista un contratto che prevede la chiusura della trilogia dei Guardiani della Galassia, più uno speciale natalizio.
Ora, in un momento di grandissima difficoltà per la DC, il presidente Walter Wanda lascia il posto e subentrano Gunn e il produttore Peter Safran, ottenendo il ruolo di responsabili delle divisioni TV e cinematografiche del brand. David Zaslav, presidente della Warner Bros (casa di distribuzione dei film), dichiara: “La DC ha alcuni dei personaggi più divertenti, potenti e iconici del mondo e sono entusiasta di annunciare i talenti singolari e complementari di James e Peter, che si uniscono al nostro team di livello mondiale e per sovraintendere la direzione creativa del leggendario Universo DC.I loro decenni di esperienza nel cinema, gli stretti legami con la comunità creativa e la comprovata esperienza che entusiasmano i fan dei supereroi in tutto il mondo li rendono particolarmente qualificati per sviluppare una strategia a lungo termine attraverso film, TV e animazione, per portare questo iconico franchise ad un livello successivo di narrazione creativa.”
Ma è vero, come detto, che Gunn e Safran entrano in una situazione complessa: se Feige è potuto partire da zero con l’Universo Cinematografico Marvel, riscuotendo bene o male consensi, non si può dire lo stesso della DC, con film criticati e poco apprezzati per via della grande confusione e poca bellezza di questo universo condiviso, tolto poche eccezioni. Cosa farà Gunn? Cancellerà tutto quello visto finora, ripartendo da zero, o cercherà di conservare la trama mal portata avanti fino ad oggi, tentando di darle un maggior senso? Sappiamo che le risposte arriveranno a breve.
Nel frattempo, ricordiamo che è disponibile in sala per la visione “Black Adam”, che vede Dwayne The Rock Johnson nei panni dell’anti-eroe.
Emanuele Olmo
Il dilemma è e rimane:
Marvel o DC Comics ? .. da che parte stare? Disney o Warner Bros?
Quel che è certo, anche e soprattutto in un’epoca come questa, di grandi cambiamenti sociali (in senso lato) rimane il fatto che si cerca di costruire “i giovani” di domani per avere gli “uomini” di dopodomani che il Potere americano desidererebbe .. andrà tutto bene .. ?? .. ci saranno novità o rimarrà valida “la costante” .. ??
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James Cameron contro i cinecomic Marvel e DC: “I loro personaggi si comportano da immaturi”
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