Riceviamo e pubblichiamo
La Questura di Vercelli ha aderito con piacere all’iniziativa promossa dalla CGIL Vercelli Valsesia di organizzare un incontro di calcio amichevole tra una squadra della Polizia di Stato ed una rappresentativa della CGIL composta da giovani immigrati.
Il fondamento dell’incontro, che si terrà venerdì 14 giugno p.v., alle ore 18.30 presso il Campo Piemonte Sport di questo corso Rigola, è quello dell’aggregazione, della coesione e dell’inclusione sociale.
Questo anche nell’ottica di una sempre maggiore vicinanza della Polizia di Stato nei confronti di chi quotidianamente si presenta agli sportelli della Questura per il disbrigo delle pratiche di immigrazione.
L’iniziativa è stata presentata ieri in Questura alla presenza del Segretario Generale Valter Bossoni e del Responsabile Ufficio Stranieri Giuseppe Fodero, per la CGIL Vercelli Valsesia, oltre che del Questore della provincia di Vercelli Giuseppe Mariani e del Vicario del Questore Gonario Antonio Rainone.
Per l’occasione sono intervenuti anche alcuni dei calciatori della rappresentatività della CGIL.
Entrambe le parti, Questura e CGIL, sono state concordi sul fatto che sarà un momento di aggregazione e di spensieratezza in un’ottica appunto di interazione ed integrazione.
Non è necessario esprimere
soddisfazione per quest’incontro
che avvicina i due gruppi sociali.
Si dovrebbe ripetere tutti gli anni
ed io proporrei, per il 2025
di prevedere almeno
un piccolo torneo ad “eliminazione”
POLIZIA – STRANIERI
POLIZIA PENITENZIARIA – DETENUTI
(se meritevoli, sono ammessi anche gli italiani,
ma non più di 2)
e poi la Finale fra i vincitori.
Resta inteso che per detenuti e calciatori stranieri
il regolamento sportivo da applicare
è quello delle federcalcio di appartenenza