Vercelli – E’ stata probabilmente l’amicizia tra Alberto Gilardino e Andrea Pirlo, entrambi campioni del mondo nel 2006, a impedire all’allenatore biellese di proseguire la sua marcia con la Pro Vercelli.
Gilardino sembrava prossimo al rinnovo del contratto con la Pro, ma proprio nell’imminenza dell’incontro per la firma con il nuovo ds dei bianchi Alex Casella, ecco che ha chiesto una pausa di riflessione di 48 ore. In molti avevano ripensato ad un ritorno di fiamma verso ilo Bologna (che gli aveva chiesto di allenare la Primavera) ed invece la proposta era della Juventus Under 23, neo vincitrice della Coppa Italia di serie C. Il mister doveva essere proprio Pirlo, chiamato invece da Agnelli, sorprendentemente, al timone della prima squadra, Campione d’Italia.
Cosicché si trattava di cercare una nuova guida per la Under 23, e Gilardino è entrato nel ristretto novero dei candidati, per giunta in pole position.
Cosicché la Pro si sta orientando verso Francesco Modesto, 38 anni, ex allenatore del Rende e del Cesena, con un discreto passato di calciatore, tra le altre squadre nell’Ascoli, Genoa, Bologna e Parma. Domattina l’incontro, che potrebbe rivelarsi decisivo, con Casella.
Come dargli torto? .. per tenerlo a Vercelli avremmmo dovuto promettergli il S.Andrea .. nella Società, per ora, c’era solo la disponibilità del museo “sconsacrato” della Santa Sofia.