Prove tecniche di fusione per due comuni di grandi dimensioni della Valsesia: i sindaci di Gattinara e Lenta – Daniele Baglione e Giuseppe Rizzi – hanno annunciato di voler preparare un progetto per creare una unica amministrazione per i loro territori. Progetto che, ovviamente, va sulla falsa riga di quanto già accaduto per altri comuni valsesiani, ma di dimensioni decisamente minori, come: Cellio e Breia; Rimasco e Rima San Giuseppe; Alagna e Riva Valdobbia.
Il progetto di fusione tra le due realtà, definite da sempre “grandi amiche e compagne”, porterebbe vantaggi in termini sinergici e strategici, facendo nascere quello che potrebbe essere il terzo comune della provincia di Vercelli per numero di abitanti. Vantaggi anche economici, insomma, secondo i due sindaci che è nell’interesse della comunità provare a realizzare. Tempo fa anche Vercelli pensò a una fusione con Salasco, poi abortita per il voto contrario del Consiglio comunale.
Ora Gattinara e Lenta ci provano e lo fanno partendo da una lettera di intenti, una sorta di comunicato congiunto dei due sindaci, che è stato diffuso oggi.
Ecco il testo firmato Baglione e Rizzi:
Gattinara e Lenta sono due Comuni legati da una fraterna amicizia ed il nostro territorio che va dalle Risaie alle Colline è bellissimo e a misura d’uomo.
Partendo da questi semplici, ma decisivi pensieri abbiamo ragionato, insieme, su quali azioni avremmo potuto e dovuto compiere per garantire ai nostri Comuni e alle persone che li abitano una prospettiva di futuro sostenibile e competitivo per i prossimi decenni.
Abbiamo cercato di avere una visione a lungo termine, per guardare oltre il nostro presente pensando ad un progetto che consentisse al nostro territorio, unito, di progredire migliorando in modo significativo le condizioni di chi ci vive e ci lavora.
Negli ultimi dieci anni ci sono stati numerosi cambiamenti che hanno radicalmente modificato il modo di amministrare i Comuni.
La nostra autonomia è stata seriamente compromessa da scelte centralizzate che hanno privilegiato i grandi centri urbani.
Pensare di rimanere inermi di fronte a tali cambiamenti, inarrestabili ed inesorabili, vorrebbe dire condannare il nostro territorio e noi che l’abitiamo, all’irrilevanza. Non è quello che vogliamo!
Per questi motivi, abbiamo deciso di portare avanti un sogno e un progetto ambiziosi: diventare un unico territorio, un unico Comune, due Comunità con la loro storia e le loro tradizioni che si uniscono per continuare a perpetuarle e per creare, insieme, il nostro futuro a tutela della nostra gente, i nostri giovani e i nostri anziani.
I benefici che il nostro territorio e noi tutti avremo diventando unici sono innumerevoli, eccone alcuni:
– Diventeremo il terzo Comune della Provincia per numero di abitanti, acquisendo peso e importanza strategica a livello provinciale, regionale e statale.
– Potremo potenziare e ampliare tutti i servizi forniti dai nostri due Comuni. Sia negli uffici del Municipio di Lenta che in quello di Gattinara, i nostri cittadini potranno avere servizi maggiori e qualitativamente migliori e più veloci.
– A livello economico, otterremo contributi Statali e Regionali quantificabili, fin d’ora, in oltre 10 milioni di euro (1 milione di euro all’anno per 10 anni) e avremo l’accesso prioritario a bandi Statali e Regionali con i connessi vantaggi.
Ciò ci consentirà di abbattere radicalmente le tasse in maniera omogenea per tutti i nostri cittadini e, contestualmente, potremo realizzare tutte le opere necessarie per migliorare il nostro territorio nel suo complesso (es: piste ciclabili, sotto-servizi, sistemazione dei beni culturali, strade ecc.).
In sintesi, innescheremo un circuito virtuoso che ci consentirà di diventare un territorio d’eccellenza assoluta.
L’unione ci consentirà inoltre di garantire e rafforzare la presenza del sistema scolastico a Lenta e a Gattinara e ci consentirà di lavorare su progetti specifici per allargare le potenzialità di entrambi i plessi scolastici.
Potremo valorizzare ulteriormente le nostre tradizioni e manifestazioni dando un impulso vitale al turismo e alle nostre eccellenze alimentari, il riso, il vino e il caffè, valori aggiunti del nostro territorio, unico e ineguagliabile.
Nelle prossime settimane e nei prossimi mesi faremo tutto ciò che sarà utile fare per accompagnare ognuno in questo percorso.
Insieme, saremo forti e vincenti, insieme saremo una grande Comunità.





