Franco Arrigoni, il novantaquattrenne morto nell’incendio doloro dell’ospedale di Pietra Ligure, appiccato da un giovane somalo, ora in stato di fermo, era un artista, uno scultore, molto famoso a Vercelli: tra i fondatori dell’Associazione Artes Liberales esponeva spesso nelle iniziative dell’Associazione, e lo aveva fatto anche di recente. Nella foto che qui pubblichiamo è in una mostra del 2011.
Nato a Balocco, Arrigoni aveva trascorso gran parte della sua vita (anche artistica) ad Olcenengo e per questa ragione, nel 2014, aveva ricevuto la cittadinanza onoraria del paese di Carlo Angela.
Arrigoni si era trasferito da qualche tempo in Liguria perché la figlia, Stella, campionessa di scherma molto conosciuta a Vercelli, era andata a vivere in Liguria. Si trovava nella palazzina del Trauma Center dell’ospedale Santa Corona per un intervento programmato, ed è rimasto gravemente intossicato dal fumo dell’incendio provocato dal giovane somalo: con lui, erano rimaste intossicate altre persone, ma Arrigoni, purtroppo, non ce l’ha fatta.
Grande il cordoglio in città soprattutto da parte degli amici del Gruppo Artes Liberales, soprattutto il presidente, Pino Croce, sconvolto per l’accaduto.
