Il dottor Roberto Viazzo e Romano Lavarino neo Ufficiale e Cavaliere della Repubblica

Il dottor Robrto Viazzo

Due vercellesi molto noti sono stati nominati in questi giorni, rispettivamente, Ufficiale e Cavaliere al Merito della Repubblica dal Presidente Mattarella: si tratta del dottor Roberto Viazzo, 69 anni, già primario di Anestesia e Rianimazione all’ospedale di Borgosesia, nonché “cittadino onorario” del centro valesiano, nominato Ufficiale al merito della Repubblica e del presidente del Consiglio comunale di Vercelli e luogotenente dei carabinieri in pensione Romano Lavarino, 59 anni, figura di spicco della Lega cittadina, nominato Cavaliere della Repubblica.

Romano Lavarino

Tra i primi a congratularsi per le onorificenza, il parlamentare valsesiano Paolo Tiramani: era stato proprio lui, come primo cittadino di Borgosesia, a conferire a Viazzo la cittadinanza onoraria, quando il medico era andato in pensione; ed ovviamente la scelta di affidare il ruolo di presidente del Consiglio comunale a Lavarino, dopo il passaggio in giunta di Gian Carlo Locarni, è stata sempre di Tiramani, segretario provinciale del partito di Salvini.

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1 commento

  1. I due riconoscimenti sono strameritati.
    Dispiace solo che a suggellare il documento che si troverà nelle loro mani sia stato l’attuale “Presidente della Repubblica” la cui carica è stata prevista in Costituzione dai “Padri fondatori” in 7 anni .. importante circostanza che egli stesso (Mattarella) confermò sussistere, per poi “concedersi” ancora (napolitanamente) qualche giorno dopo: ed eccolo, ancora li a fare disfare e firmare.
    La durata di 7 anni in contrapposizione con la cadenza di 5 stabilita per “ascoltare” la volontà del popolo ed eleggere il Parlamento è/era una garanzia di entrambi poteri dello Stato, assicurava l’indipendenza e nello stesso tempo di congruità dell’eletto rispetto all’evolversi del sentire diffuso nel popolo, altro elemento fondante delle nostra democrazia. Al momento sono entrambe scadute (nel senso, anche .. di “avariate”) per la sentenza 1/2014 della Corte Costituzionale che dichiarò la legge che regola il voto per l’elezione del Parlamento incostituzionale .. ma il ritorno alle urne non c’è stato .. non subito e non recentemente, da ultimo con la scusa del Covid (invece per le Amministrative si vota normalmente .. altro mistero mattarelliano .. solo il suo sponsor Matteo Renzi potrebbe spiegarcelo) quindi siamo in pieno golpe (di conseguenza, “Governo” compreso).
    Solo per caso, l’attribuzione fatta ai nostri concittadini è giusta.

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