Non più contributi a “pioggia”, ma un attento sostegno ad iniziative artistiche, culturali e sportive che diano valore al territorio. E’ una sorta di rivoluzione copernicana, all’interno della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, quella illustrata dal presidente Aldo Casalini, dalla vice presidente Paoletta Picco e dal segretario generale Sandro Pullicani Colonesi durante una conferenza stampa che si è tenuta nel Salone dei Marmi di via Monte di Pietà.
L’introduzione dei bandi, seppure in misura ancora parziale (per evitare di escludere dai finanziamenti eventi di grande importanza che potrebbero palesarsi all’improvviso) avverrà già a partire dalle prossime settimane, quando saranno deliberati dal Cda e quindi pubblicati sul sito della Fondazione. Le categorie sono appunto “Restauri con Arte”, “Valore alla Cultura” e “Sportiamo”.
Ricevute le richieste, in base al bando, la Fondazione ne valuterà l’ammissibilità e poi le affiderà ad una commissione interna incaricata prenderle in esame singolarmente per l’approvazione. Restano ovviamente escluse dalla nuova procedura dei bandi gli interventi ad esempio riservati al settore socio-sanitario, ultimamente sempre più ricorrenti per sostenere la popolazione colpita dalla pandemia.
Intanto nell’anno che si è appena concluso, la Fondazione presieduta dall’avvocato Casalini è andata oltre le previsioni che avevano fissato in un milione e 650 mila euro la somma dei contributi erogabili: grazie alla rendita del patrimonio – legata all’andamento dei mercati – si sono aggiunti ulteriori 500 mila euro, che hanno portato il totale dunque a 2 milioni e 150 mila euro. Ha detto Aldo Casalini: “Siamo stati in grado di fare questo incremento senza intaccare il fondo di riserva. E non solo. Grazie ad una modifica apportata dalla Finanziaria 2020, abbiamo goduto di detassazione del 50 per cento sugli utili, che potremo utilizzare nel 2022. Vorrei infine sottolineare come, in trent’anni dalla sua nascita, la Fondazione abbia distribuito sul territorio provincia qualcosa come 57 milioni di euro di contributi”.
Durante la conferenza stampa, è stata annunciata la nascita su YouTube del canale istituzionale Fonfdazione Mahgazine: la prima puntata, che si basa su un’intervista del giornalista e responsabile della comunicazione Lorenzo Proverbio all’avvocato Casalini, tocca temi istituzionali e parla esplicitamente di quanto la Fondazione ha fatto durante la pandemia a favore della popolazione della provincia. La prossima settimana, sarà la volta di una video intervista ad Ascanio Celestini, protagonista della stagione teatrale degli Analoceti. “Al di là delle comunicazioni istituzionali – dice Proverbio – il nostro intento è di dare voce, attraverso il canale YouTube, ai protagonisti di convegni ed eventi di alto livello ospitati sul nostro territorio”.
“Non più contributi a “pioggia”, ma un attento sostegno ad iniziative artistiche, culturali e sportive che diano valore al territorio”.
Non scrosci ma incendi boschivi?
E’ un proposito che i più anziani dipendenti ancora in vita della CASSA avevano sentito pronunciare in giovane età (la loro) dall’interno della Fondazione e per voce (ad. esempio) di una valorosa Segreteria: interventi “mirati” ..
I Pecos bill non fanno mancare la propria professionalità! .. sono i corsi e ricorsi storici .. dalle economie di scala a “piccolo è bello”, vi si passa da sempre con disinvoltura ed entusiastica assoluta “certezza” .. orgogliosamente sempre in auge, dalla parte della Ragione!
Così pare.
Ma la domanda che sorge spontanea è: la Cultura sopravviverà meglio grazie a dosi acconcie di tachipirina e vigile attesa o ci vorrà l’ossigeno? … V’è la possibilità che il paziente non ce la faccia?