A soli cinque giorni dall’ultimo, il Presidente dei Consiglio Giuseppe Conte, ha annunciato in diretta semi notturna tv/social (come ormai consuetudine) l’ennesimo Dpc “anticovid”: è il dodicesimo della serie (di certo non il massimo in termini di chiarezza), in cui si introducono nuove norme e restrizioni a cui gli italiani dovranno ancora una volta adeguarsi.
“Il Paese non può permettersi un nuovo lockdown generalizzato” ha detto Conte, il volto stanco, dietro una mascherina chirurgica, spiegando le misure contenute nel nuovo dpcm. Tra le novità introdotte la più eclatante è la possibilità per i sindaci di chiudere vie e piazze “della movida”, ossia dove si possono creare assembramenti, dalle 21 in poi, mini zone rosse in cui comunque dovrebbe essere garantito la libera circolazione a chi vi abita e alle attività commerciali regolarmente aperte.
Scuole
Per le scuole è confermata l’attività in presenza per le scuole, anche se verrà incentivata la didattica digitale per gli istituti superiori. Nessun cambiamento quindi per le scuole elementari e medie. Si sposta dopo le 9 l’ingresso delle superiori, in cui si potrà fare ricorso a turni pomeridiani.
Palestre
Alle Palestre Conte ha inviato una sorta di ultimatum: “Avete settimana per adeguarvi in modo stringete ai protocolli di sicurezza, controlleremo il risultato e se fra una settimana ciò non sarà avvenuto chiuderemo”, ha aggiunto il premier. Rimane un mistero su come farà il Governo a controllare tutte le palestre italiane, che sono diverse decine di migliaia, in una settimana, cosa che fa pensare quindi solo a un rinvio di una eventuale chiusura, in ogni caso poi Conte ha aggiunto: “Rimane vietato lo sport di contatto a livello amatoriale e non sono consentite competizioni per attività dilettantistica di base”.
Ristoranti
I Ristoranti, Bar e Pub, le gelaterie, le strutture di ristorazione, potranno rimanere aperti fino alle 24, con un massimo di 6 persone con consumo al tavolo. Rimarranno aperte fino alle 18 in assenza di consumo al tavolo. Si potrà stare per un massimo di sei persone per singolo tavolo e tutti i ristoratori dovranno affiggere un cartello all’esterno con il numero di quante persone sono ammesse. Nessuna limitazione alla ristorazione negli ospedali, negli aeroporti, lungo le autostrade. resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio.
In famiglia e con gli amici
Massima precauzione con parenti e amici, rimane la regola dei sei invitati, vi è una forte raccomandazione a evitare feste, ha detto ancora Conte: “La strategia non è e non può essere la stessa della primavera: in questi mesi abbiamo lavorato intensamente. Le misure più efficaci restano le precauzioni di base: mascherina, distanziamento e igiene delle mani. Facciamo attenzione nelle situazioni in cui abbassiamo la guardia, con parenti ed amici. In queste situazioni occorre massima precauzione”.
Le feste conseguenti alle cerimonie civili sono consentite con la partecipazione di massimo 30 persone nel rispetto delle norme di sicurezza.
Stop a congressi e convegni
Sono sospese tutte le attività convegnistiche o congressuali, ad eccezione di quelle che si svolgono con modalità a distanza; tutte le cerimonie pubbliche si svolgono nel rispetto dei protocolli e linee guida vigenti e a condizione che sia assicurate specifiche misure idonee a limitare la presenza del pubblico, ad accezione di quelle di rilevanza nazionale che si svolgono senza la presenza di pubblico.
Divieto di sagre
Sono vietate le sagre e le fiere di comunità. Restano consentite le manifestazioni fieristiche di carattere nazionale e internazionale ed i congressi, previa adozione di protocolli validati dal Comitato tecnico-scientifico, e secondo misure organizzative adeguate alle dimensioni ed alle caratteristiche dei luoghi e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro.
Sale Giochi e Bingo
Le attività di sale giochi e Bingo sono consentite dalle ore 8 alle 21.
Ottimo! .. se fosse un numero speciale di “Lercio”, purtroppo contempla:
“possibilità per i sindaci di chiudere vie e piazze “della movida”.. dalle 21 in poi, mini zone rosse in cui comunque dovrebbe essere garantito la libera circolazione a chi vi abita e alle attività commerciali regolarmente aperte”. (in caso verremmo accompagnati a casa dall’Esercito? Un onore per chi è patriottico)
“Alle Palestre Conte ha inviato una sorta di ultimatum: “Avete settimana per adeguarvi in modo stringete ai protocolli di sicurezza, controlleremo il risultato e se fra una settimana ciò non sarà avvenuto chiuderemo”, (…) ” (le minacce! .. andrà dio sicuro ancora su tutte le furie .. finì così anche molti anni fa .. non si preconizza nulla di buono, soprattutto per le eccellenze, e i tifosi del Milan primo in classifica: https://www.youtube.com/watch?v=DgDmO4EpJnk )
“i ristoratori dovranno affiggere un cartello all’esterno con il numero di quante persone sono ammesse”. (e che scrivano chiaro e tondo i nomi di coloro ai quali è vietato sedersi perché positivi ! e poi: correranno fra i tavoli, arrabbiati …) Nessuna limitazione alla ristorazione negli ospedali, negli aeroporti, lungo le autostrade. resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio. (menomale che ai ricoverati in Hs non si impone il digiuno terapeutico .. devono solo ritirare il pasto nelle cucine ??)
“Sale Giochi e Bingo: Le attività di sale giochi e Bingo sono consentite dalle ore 8 alle 21”. … (visto che tutto resterà chiuso più presto, alla sera .. anche la vita notturna si svolgerà di giorno! .. beh?? .. invece dei superalcolici o dei caffè per-star-svegli .. il bar dei bingo distribuirà caffè-per-svegliarsi)
Coraggio! .. vi voglio consolare con un buon auspicio, un messaggio di Speranza (majuscolo, ma non nel senso del Ministro) se scoppia la WW3 e va in un certo modo forse avremo presto una vera dittatura!