Carri attrezzi continui in via Gallardi: l’ordinanza di divieto porta la data del 5 aprile scorso

Ennesimo carro attrezzi in azione pochi minuti fa in via Gallardi

 

Vercelli – Poco fa, alle 18,25,  c’è stato un altro carro attrezzi in azione in via Gallardi per spostare una vettura (l’unica!) in divieto di sosta. Ci domandiamo se tutti i problemi della circolazione stradale a Vercelli siano confinati in quei trenta metri scarsi di strada e se sia giusto impegnare quotidianamente lei pattuglie dei vigili urbani proprio lì: ma questi sono ragionamenti che spettano al Comando e, soprattutto, al sindaco che ha la delega ai Vigili Urbani.

 

Continuando a sollevare tutti i dubbi possibili sul “giro di vite”attivato in questi giorni in quella vietta laterale di via Duomo, grazie alla ormai riconosciuta solerzia del consigliere comunale pentastellato Michelangelo Catricalà, siamo in gradi finalmente di spiegare perché è stato istituito il tanto contestato (e soprattutto draconiano, visto  provvedimenti continui e onerosi a carico di chi lo viola) divieto in via Gallardi.

 

E diciamo subito che è un provvedimento attuato non dall’attuale amministrazione, bensì della precedente, visto che l’ordinanza dirigenziale che lo ha istituito, a firma del comandante dei vigili che si sta trasferendo a Parma, Roberto Riva Cambrino, porta la data del 5 aprile. Potete leggerne il testo nel link al fondo dell’articolo.

 

In sostanza, si spiega che tutto è partito dalla richiesta di “persone residenti in loco” di sistemare dei “parapetti parapedonali” affinché fosse garantita la loro incolumità. Solo che, valutando bene la situazione, il Comando, d’intesa con il Settore Opere Pubbliche, ha deciso, per tutelare i pedoni, di andare oltre la richiesta sistemando sia i parapetti, sia il divieto di sosta sia i paletti. “Solo che questi ultimi non si sono ancora visti”, osserva Catricalà.

Per decenni quel tratto di strada non era stato considerato pericoloso, e adesso lo è diventato: non resta che prenderne atto.

E se dal punto di vista formale la scelta è ineccepibile, c’è da augurarsi (per gli automobilisti) che questa pratica non si estenda ad altre vie del centro perché, in tal caso, sparirebbero decine e decine di parcheggi (bianchi e gialli).

Infine un’ulteriore osservazione, finalmente ci sono pattuglie dei vigili in giro in grado di colpire le soste abusive che vengono ritenute pericolose: i cittadini lo sappiano e si comportino di conseguenza.

Dopo le segnalazioni del nostro giornale on line, del problema si stanno interessando il sindaco Corsaro e l’assessore Pozzolo.

 

edm

 

Ecco l’ordinanza

Ordinanza o7-2019-00116-00085

 

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

2 Commenti

  1. Poveri Corsaro e Pozzolo! In attesa del Giovedì (o Venerdì) Magro, tocca a loro subire i “danni” creati da chi sta a Salsomaggiore (o Parma) e della vecchia giunta che si troverà di sicuro in vacanza a Lampedusa.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here