I carabinieri fermano su di un’auto rubata quattro sudamericani dediti a ricettazione e reati contro il patrimonio

Quattro soggetti di origine sudamericana (peruviani e cubani) sono stati fermati dopo che ieri avevano cercato di fuggire all’Alt di un posto di controllo dei Carabinieri, a bordo di una vettura con targa francese. Uno di loro è stato arrestato e gli altri tre denunciati perché si è poi scoperto che la vettura era stata rubata a Parigi, che la stessa vettura era stata vista a Cigliano la sera prima dove erano stati segnalati dei tentativi di futi in abitazione, inoltre uno di loro, il peruviano di 24 anni che poi è stato arrestato, era stato già stato condannato a Milano per reati legati a truffe con le carte di credito. Inoltre, i quattro erano tutti senza documenti e permesso di soggiorno.

Sono stati i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile unitamente a personale del Nucleo Investigativo di Vercelli che hanno identificato il gruppetto di sudamericani, una sorta di vero sodalizio criminale.

Tutto inizia nel pomeriggio di ieri, quando una pattuglia della Radiomobile di Vercelli durante un posto di controllo posizionato sulla provinciale 11 bis tra Vercelli a Novara, intima l’alt ad un’utilitaria con targa straniera. Il veicolo non si ferma e tenta la fuga in direzione di Cameriano. Viene così inseguito bloccato dalla pattuglia. A bordo i carabinieri trovano i 4 stranieri sudamericani, privi di documenti di identificazione. L’auto era stata rubata in Francia, a Parigi, il 29 novembre. E la stessa vettura era stata segnalata ai carabinieri la sera precedente, a Cigliano nei pressi di alcune case dove erano stati tentati due furti in abitazione. Per questo i quattro sono stati accompagnati in caserma per ulteriori accertamenti.
Dal fotosegnalamento è poi emerso che uno di loro era gravato da un provvedimento di cattura emesso dal Tribunale di Milano nel 2018 a seguito di una condanna per indebito utilizzo di carte di credito, dovendo scontare 10 mesi e 9 giorni di reclusione. Si tratta di un 24 enne peruviano, che è stato così arrestato e portato in carcere. Nei confronti degli altri tre soggetti, (cubani e peruviani), tutti privi di documenti di identità e di permesso di soggiorno, e uno di loro anche con precedenti per reati contro il patrimonio, sono stati notificati dei provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale. Per tutti e quattro poi c’è stata una denuncia per ricettazione in concorso dell’autovettura francese che verrà restituita al legittimo proprietario.