Il Babbo Natale dei Carabinieri porta doni e giochi ai bambini della pediatria di Vercelli

Riceviamo e pubblichiamo la toccante lettera del Comando dei Carabinieri di Vercelli che illustra la bellissima iniziativa che stamani ha visto il “Babbo Natale Carabiniere” portare doni ai bambini ricoverati nella pediatria dell’ospedale di Vercelli.

 

 

Il Natale, il nostro Natale, come tutti lo ricordiamo, è quello fatto di luci, di feste tra le mura domestiche, di parenti, amici ed abbracci. Un mondo fatto di addobbi e del calore della famiglia. Un giorno tanto atteso dai bambini, quanto dai più grandi. I preparativi, le passeggiate in città, i pacchetti sotto l’albero, la gioia e le risa dei più piccoli e la serenità nel volto degli adulti. Un Natale disegnato sui biglietti augurali, dove nel freddo di notti innevate, su una slitta trainata da renne e colma di regali, Babbo Natale percorre il suo giro del mondo distribuendo doni e allegria. 

Quest’anno però, un Natale particolare fatto di necessarie restrizioni e distanze da rispettare, attende noi tutti ed ancor di più i bambini che si trovano ricoverati presso il Reparto di Pediatria dell’ospedale Sant’Andrea, dove trascorreranno queste festività natalizie e dove ancora più sentito è il bisogno della vicinanza degli affetti più cari. 

I Carabinieri, come sempre vicini e parte integrante delle nostre comunità, anche quest’anno, come è ormai consuetudine, hanno dimostrato la loro vicinanza ai piccoli ospiti della struttura dove un Babbo Natale dei Carabinieri, ripensato nel rispetto delle norme anti-covid, ha portato ai piccoli amici i regali acquistati dai militari in servizio in tutta la provincia di Vercelli, che, con l’aiuto delle proprie famiglie, si sono organizzati attraverso personali donazioni, acquistando e confezionando i regali.

Assolutamente non intimoriti dalla impossibilità del contatto fisico con i bambini che in passato abbracciavano, felici, il loro Babbo Natale Carabiniere, le donne e gli uomini dell’Arma hanno fatto tesoro delle norme di prudenza che l’attuale quadro epidemiologico impone. I regali sono stati consegnati, con un passaggio simbolico, al personale sanitario della pediatria che provvederà a consegnarli ai bambini man mano che si recheranno presso l’ospedale. Però il Babbo natale proprio non poteva mancare: così è stata riprodotta un’immagine in grandezza naturale del Babbo Natale dell’Arma, che rimarrà a “vegliare” i bambini della Pediatria per tutto il periodo delle festività. Un segno di affetto e di vicinanza che in questi momenti aiuta a scaldare il cuore.

 

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here