Assunzioni estive, tra recruiting e onboarding: come selezionare e inserire nuove risorse in azienda

Cresce il bisogno delle aziende di assumere nuovi talenti, soprattutto in estate, in quanto si tratta di un periodo d’oro per le imprese che intendono attuare cambiamenti. Oggi prenderemo in considerazione alcune istruzioni e alcuni buoni motivi per riuscire a condurre sia la fase di recruiting del personale, durante il periodo estivo, che quella di onboarding per i neoassunti, ottenendo risultati di spessore.

Cercare lavoro in estate: vantaggi e consigli sul recruiting

I mesi estivi rappresentano un vantaggio enorme per chi cerca un’occupazione, ma non solo, anche per le aziende che sono alla ricerca di personale. Danno infatti la possibilità di iniziare a “rimpolpare” il curriculum di chi si affaccia per le prime volte sul mercato del lavoro e di intraprendere collaborazioni con nuove risorse. Inoltre, consentono di aumentare il budget annuo dei lavoratori che possono permettersi di impiegare i mesi di vacanza in un altro progetto, se si parla dei lavori stagionali. Va poi detto che in estate c’è meno concorrenza, perché molte persone preferiscono prendersi uno stop dal lavoro, ed è più facile farsi conoscere dai recruiter, perché questi ultimi hanno meno impegni e possono dedicare più tempo allo studio dei curriculum.

Come anticipato, anche le stesse aziende, in estate, ne approfittano per dare la caccia a nuovi talenti da inserire nel proprio organico, e questo vale sia per i lavori stagionali, sia per quelli classici. Chi si propone in estate, ha un numero maggiore di chance di essere assunto e gli stessi datori di lavoro, spesso, si approcciano ai candidati in modo più rilassato ed efficiente. In questo periodo dell’anno, dunque, le pressioni sembrano diminuire, e la fase di valutazione dei candidati sarà gestita in modo migliore, senza errori dettati dalla fretta.

L’uso dei gadget aziendali come strategia di onboarding

Una volta assunto un nuovo talento, è il momento di dargli il benvenuto ed accoglierlo nel team in modo caloroso. Per riuscire a farlo ambientare il prima possibile, ad esempio, è possibile valutare l’idea di ricorrere a dei piccoli gadget tipici del periodo estivo. Si parla ad esempio dei classici occhiali da sole, facili da reperire anche online su https://www.axonprofil.it/occhiali-da-sole, così da donare un accessorio simbolo dell’azienda da utilizzare in qualsiasi occasione.

La cosiddetta fase di onboarding è molto importante perché, come si suole dire, chi parte bene è già a metà dell’opera. Un nuovo talento che si sente accolto con positività può immediatamente immedesimarsi nell’azienda e lavorare sentendosi a proprio agio. Si tratta quindi di una vera e propria strategia di fidelizzazione, che ha lo scopo di coltivare il welfare aziendale per evitare che – un domani – quel professionista possa guardarsi intorno alla ricerca di opportunità lavorative diverse. Altre tecniche da applicare sono il tour degli uffici, la consegna del materiale informativo e il giro di presentazioni ufficiali con i colleghi.