In arrivo altre 38 mila mascherine di Olmo per Vercelli: cambierà la procedura di consegna

 

Vercelli – Infinito Olmo. Mentre è in corso la distribuzione delle altre 10 mila mascherine (oltre alle altrettante di ieri) nel capoluogo, il filantropo vercellese farà avere al Comune di Vercelli altre 20 mila mascherine chirurgiche per i cittadini e ne porterà lui direttamente (con l’appoggio delle Voloire) altre 10 mila (complessive) ai Comuni che gliele hanno fatto richiesta: Santhià, Bianzè, San Germano Vercellese, Borgo Vercelli e Asigliano.

Intanto, Olmo ha appena appreso che dalla Cina un intero gruppo di aziende lo sta rifornendo di altre 18 mila mascherine chirurgiche per Vercelli, che si aggiungeranno alle 20 mila. Dunque 38 mila nuove mascherine che consentiranno alle famiglie vercellesi, che sono circa 20 mila, di averne più di una a disposizione. E pure di farle avere a coloro che sono stati incredibilmente derubati di quelle che gli Alpini avevo messo nelle buche delle lettere, e l’ Olmo si è impegnato ad andare a consegnare lui personalmente, affinché non si ripeta la verognosa razzia.

A quest’ultimo proposito, Olmo spiega di avere segnalato la cosa al sindaco e che cambierà la procedura di consegna.

Sul fronte degli aiuti agli ospedali in difficoltà, segnaliamo che Olmo ha ricevuto richiese anche da Napoli, oltre che da importanti ospedali del Piemonte e della Liguria. Insomma la fama di questo straordinario benefattore dell’umanità ormai è radicata in tutto il Paese. Nella speranza che si svegli anche chi di dovere a livello nazionale.

Intanto, poco fa, Olmo ha postato questo bellissimo pensiero sulla sua pagina Facebook, a corredo di questa foto:

Eccoli qua, in questo bellissimo scatto, i NOSTRI (di tutta la città e oltre) amabili e impareggiabili Alpini alle prese con la VOLONTARIA distribuzione delle mascherine chirurgiche Tnt che ho dato in donazione alla città insieme alle altre 20000 (più in arrivo altre ancora 18000) per questa emergenza Covid-19.
Non guardo per ora (anche se ci sto già lavorando confrontandomi col Sindaco e i sempre attenti mezzi di informazione) a tutte le problematiche sulla consegna o meno, sterilizzazione dei materiali e uso, no, voglio qui e adesso solo soffermarmi sul GESTO.
Persone come noi che camminano per la città più e più volte con l’unica intenzione di consegnare questi Dpi. Ma sono persone che hanno una storia di coraggio e abnegazione per la Patria scritta nel sacrifico e nelle bandiere sventolanti sui palazzi. Quelle penne nere hanno scritto fiumi di inchiostro rosso per rendere anche loro questo Paese libero e democratico e culla di una civiltà millenaria da conservare nel cuore e che ci rende quel popolo unico e amato che si chiama ITALIA, oggi così sofferente. Io ne vado fiero e mi scendono le lacrime a vedere questi “nonni” con quanta energia e sorrisi vanno per le vie a seminare energia di speranza e unione, con lo stesso alto spirito di servizio al prossimo con cui anche io, forse, mi adopero nel mio piccolo cercando di dare il meglio che posso.
Amiamoli, ringraziamoli, sono i nostri guerrieri mai decaduti che onorano i nomi incisi sulle nostre targhe alle case e che nei momenti di necessità e pericolo sono sempre pronti a rimettere sul capo quelle impareggiabili penne nere.
Dal profondo del cuore, GRAZIE!!
Carlo Olmo, privato cittadino di Vercelli

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

2 Commenti

  1. Gli alpini che mi hanno consegnato le mascherine non indossavano né mascherine né guanti! Se è questo il modo di rispettare le ordinanze andiamo bene! Complimenti…

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here