Ha aggredito i carabinieri dopo che lo avevano sorpreso mentre si ear introdotto in una abitazione. Si tratta di un trentenne di nazionalità russa che nei giorni scorsi il personale della Squadra Mobile della Questura di Vercelli ha arrestato, dando esecuzione a un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali, nei sui confronti. Lui è un pluripregiudicato per reati contro la persona e il patrimonio, condannato in via definitiva alla pena della reclusione di 1 anno.
L’uomo, rintracciato dai poliziotti nel capoluogo, è stato raggiunto dal provvedimento restrittivo per essersi introdotto fraudolentemente in un’abitazione privata e, una volta scoperto da una pattuglia dei Carabinieri immediatamente intervenuta, per aver aggredito i militari provocando loro lesioni giudicate guaribili in dieci giorni e danneggiando altresì l’autovettura disservizio.
Al termine delle formalità di rito il trentenne è stato associato alla locale casa circondariale di Contrada Billiemme per l’espiazione della pena.






La notizia non è corrwdata
di particolari succosi
per esempio: il nome e cognome,
si sa solo che è stato condannato
in via DEFINITIVA
alla mite pena di un anno
per vari non specificati fattarelli
compiuti dalla giovane testa calda,
a Vercelli il briccone
parrebbe soltanto .. in “transito-attivo”
Ho avidamente cercato sul web
maggiori particolari, ma .. niente
nessuno ne parla
(a parte i siti di VC,
in conseguenza del comunicato)
Nessuno ancora esprime sollievo
in giro per il mondo.
L’unica certezza sarebbe data
dalla sua nazionalità:
russo come Putin
non dovrebbe dunque
esser Kazaco o Moldavo,
tanto per dire ..
tantomeno ucraino-sovietico.
RUSSO!