Vercelli – Toccante cerimonia oggi nella Palestra della Scherma Pro Vercelli per l’inaugurazione della targa commemorativa del grande spadista ungherese (ma anche un po’ vercellese) Gyozo Victor Kulcsàr, pluri campione olimpico e mondiale della specialità.
Targa scoperta proprio nella palestra di cui Kulcsàr fu leggendario maestro, dal 1986 al 2000, sfornando campioni di livello olimpionico e mondiale come Maurizio Randazzo, Paolo Milanoli, Elisa Uga. Kulcsàr, va ricordato, si è spento a 77 anni il 19 settembre scorso, lasciando un grande vuoto e un ricordo incancellabile in tutto l’ambiente schermistico vercellese per i 14 anni di passione che ha donato alla città. E propri a Vercelli vive la figlia Victoria, presente oggi pomeriggio alla cerimonia. Con la targa sia il Governo del suo paese d’origine sia la città che nella nostra regione e forse in Italia più ha dato alla scherma, hanno voluto ricordare un uomo che ha dato tantissimo a questo nobile sport.
La realizzazione della targa, in marmo scuro, è stata decisa dal Governo Ungherese, d’intesa con la Federscherma e con il Comune di Vercelli, e proprio per celebrare l’evento oggi era presente in città una Delegazione diplomatica ungherese ufficiale, composta dal sottosegretario agli Affari Esteri e Cooperazione internazionale Tamàs Menczer, dal Presidente del Comitato Olimpico Ungherese, l’indimenticabile campione Krisztiàn Kulcsàr, da Endre Kovàcs, Capo di Gabinetto, e da Jeno Csizàr, Console generale di Ungheria a Milano.
La cerimonia è stata preceduta da un incontro formale in Comune alla presenza del Sindaco Maura Forte e del Prefetto, dott. Michele Tortora.
Affollata la cerimonia che ha visto scoprire la targa a metà pomeriggio, alla presenza anche dei giovani allievi della Scherma vercellese, con gli interventi delle autorità sottolineati dagli applausi.
Ecco alcune immagini delle cerimonie di oggi alla Scherma Pro Vercelli e in Comune
